Lg Electronics assesta un nuovo colpo, continuando lungo quella strada dell’innovazione che non la porta ancora a presentare smartphone dallo schermo pieghevole tanto di moda. Bensì dispositivi con caratteristiche uniche come lo è stato il sistema Dual Screen (disponibile ad esempio col recente Velvet). Oggi è la volta di Lg, con lo Smartphone Wing, nuovo device presentato poco tempo fa dall’azienda coreana, che fa parte della gamma Explorer Project. Ha un form factor che ai più anziani ricorderà un altro telefono del 2006 sempre nato dalla fantasia del marchio coreano, l’U900. Il meccanismo è lo stesso: il secondo display da 3,9″ è nascosto e appare ruotando di 90 gradi quello principale da 6,8″, formando così una T costituita da due schermi sovrapposti. Il meccanismo, garantisce Lg, è stato testato oltre 200.000 volte per confermarne l’affidabilità.
Da chiuso, Lg Wing ha il classico design di uno smartphone convenzionale:. Schermo oled, tripla fotocamera posteriore e una popup da 32 megapixel che non occupa così spazio sul display dal rapporto di 20.5:9 . Ruotando in senso orario lo schermo, che si posizionerà in orizzontale, viene rivelato il secondo da 3,9″. Questo permette nuove modalità di fruizione dei contenuti da telefono. Per esaltare il form factor unico, Lg ha collaborato con partner e innovatori del settore. Quando si guarda YouTube o Tubi dal browser preinstallato Naver Whale, ad esempio, lo schermo principale mostra il video mentre il secondo schermo mostra i commenti o la barra di ricerca. Grazie alla collaborazione con piattaforme streaming come Rave e Ficto, con Lg Wing è possibile godersi i video in modalità full screen. Allo stesso tempo è possibile quindi, interagire con altri utenti attraverso il secondo schermo.
L’utilità dello Smartphone Wing
Tra gli utilizzi, la modalità con schermo aperto può rivelarsi utile in auto, consentendo di usare i due schermi contemporaneamente con applicazioni diverse, cosa che normalmente non avviene su uno smartphone tradizionale. Ad esempio è possibile consultare le indicazioni stradali sullo schermo principale e avere a completa disposizione il secondo schermo per le chiamate. In mano, il secondo schermo non solo permette di espandere il display frontale del device, ma funge anche da impugnatura quando lo schermo principale è aperto. Inoltre, la funzione Grip Lock consente di tenere bloccato il secondo schermo quando non è necessario, in modo da prevenire tocchi involontari mentre si tiene lo smartphone.
Andrea Netti – Innovation Manager